La follia della regola di Naegele
La data del parto a 40 settimane è basata sulla regola di Naegele. Questa teoria fu elaborata dal botanico Harmanni Boerhaave che nel 1744 trovò un metodo per calcolare la DPP basandosi sulla prova che nella Bibbia la gestazione umana dura circa 10 mesi lunari. Questa metodologia venne diffusa intorno al 1812 dal ginecologo tedesco Franz Naegele e da allora è diventata la regola per calcolare la data del parto. C'è però un difetto evidente nella regola di Naegele. Volendo essere rigorosi, un mese lunare (o sinodico - da luna nuova a luna nuova) dura in realtà 29,53 giorni, pertanto 10 mesi lunari sono circa 295 giorni, cioè 15 giorni in più rispetto alla gestazione di 280 giorni che crediamo sia quella regolare. Infatti, senza alcun tipo di intervento, il 50-80% delle madri partorirà dopo le 40 settimane.
Variazioni nella lunghezza del ciclo
A parte il grave errore nel calcolo della data del parto basandosi sul mese lunare, c’è anche un altro problema abbastanza comune associato alla formulazione della DPP di una donna: la lunghezza della gestazione è di solito calcolata su un ciclo di 28 giorni, ma non tutte le donne hanno un ciclo di 28 giorni. Alcune donne hanno un ciclo più lungo e altre un ciclo più breve, ed anche quelle che hanno un ciclo di 28 giorni non sempre hanno l’ovulazione esattamente il 14 di ogni mese. Se per esempio una donna incinta ha un ciclo decisamente più lungo e subisce l’induzione del parto perché la sua DPP è calcolata in base all’ultima mestruazione, allora il neonato potrebbe nascere prematuro, con tutti i rischi che questo comporta.
L’imprecisione dell’ecografia
Primo trimestre: 7 giorni
14 - 20 settimane: 10 giorni
21 - 30 settimane: 14 giorni
31 - 42 settimane: 21 giorni
Calcolare una DPP accurata
Alcune recenti ricerche offrono un metodo più accurato per calcolare la lunghezza della gestazione. Nel 1990 Mittendorf et Al. hanno realizzato uno studio per calcolare la durata media della gravidanza umana priva di complicazioni. Hanno scoperto che per le donne al primo figlio (primipare) la gravidanza aveva una durata media di 288 giorni (41 settimane e 1 giorno). Per le donne multipare, che cioè avevano già portato a termine una o più gravidanze, la durata della gestazione era di 283 giorni o 40 settimane e 3 giorni. Per calcolare facilmente la DPP con questa formula, una primipara dovrebbe prendere la data dell’ultima mestruazione, sottrarre 3 mesi e poi aggiungere 15 giorni. Le multipare dovrebbero sempre prendere la data dell’ultima mestruazione, sottrarre tre mesi ed aggiungere 10 giorni. Il modo migliore per stabilire una DPP accurata, indipendentemente dal metodo di calcolo che si utilizza, è tenere sotto controllo il ciclo in modo da sapere il giorno della ovulazione. Ci sono alcuni programmi disponibili online che servono proprio a questo (consultate i link nella sezione risorse). La Couple to Couple League offre anche corsi su come monitorare il proprio ciclo.
ACOG e le gravidanze oltre il termine
Una delle cose più importanti da sapere durante la gestazione è che la ACOG (American College of Obstetricians and Gynecologists) sconsiglia, in una gravidanza normale, qualsiasi intervento prima del completamento di 42 settimane. Per questo è così importante conoscere la vera data del concepimento e la DPP. Se subite delle pressioni per indurre il parto utilizzate le raccomandazioni della ACOG e ribadite ai medici e alle ostetriche la data del parto calcolata in base al vostro ciclo. Questo sarà di aiuto a voi ed al vostro bambino e vi eviterà inutili traumi durante il travaglio e il parto. Ricordatevi, i bambini non conoscono i calendari, arrivano quando è il loro momento e di solito lo fanno senza alcuna complicazione se aspettiamo l’istante in cui sono pronti per nascere.
Fonti:
Mittendorf, R. et al., "The length of uncomplicated human gestation," OB/GYN, Vol. 75, No., 6 Giugno, 1990, pp. 907-932.
ACOG Practice Bulletin #55: Clinical Management of Post-term Pregnancy